(da “erotismi”)

ad A.C.

La notte non è più un limite
è la pietra che macina
i semi del sogno
è il guscio di noce
sulla tovaglia, sfuggito
al tuo sguardo nervoso
è la parola che separa i resti
li ammucchia in un angolo
ordinatamente
mi sei cresciuta dentro
come la radice fa con la terra
come i palazzi nel cielo
a gennaio
come l’acqua che congela piano
e crepitano le tubature
dici delle cose che non possono rimanere
ferme
tu non puoi trattenermi