quando apro gli occhi mi si aprono le vene

Mese: luglio, 2017

senza titolo

Cose senza nome
e voci. Il caffè grida
sui fornelli e la tua schiena –
una traccia sulle sedie.
Oggi è un giorno di colore
bianco, le piante respirano
sul davanzale.
Essere vivi –
essere soli:
dover scrivere la differenza.
Sul dolore delle cose
oggi
chiudo gli occhi
stupefatta

senza titolo

allora la voce del signore
era nell’erba e si seccava
le dita degli alberi stringevano
la gola degli uccelli e gli uccelli
battevano le ali
al ritmo cardiaco della fuga

allora la voce del signore
era nella pietra e ne traeva
sangue e delle giovani
andavano con i polsi uniti
e rivolti verso l’alto

allora non era più luce
e la voce del signore
ci stese sull’erba
fra le pietre e il vento

e nonostante le foglie
nonostante il rumore del mio sangue
tu mi hai detto Sento
che c’è ancora molto
di cui vivere